Escursioni
Segnala
Instantanee
Contattaci
Condividi la montagna
Inviaci le correzioni per questa escursione
Inviaci le correzioni per questa escursione
Il tuo nome
Come hai percorso questa escursione?
- Seleziona -
A piedi
In bici
Titolo
Difficoltà
- Seleziona -
T - Turistico
E - Escursionistico
EE - Escursionisti Esperti
EEA - Escursionisti Esperti con Attrezzatura
Distanza (Km)
Valle
Tempo andata
Tempo ritorno
Sentiero
Dislivello
Giro ad anello
Punto di partenza
Paese:
Indirizzo:
Luogo partenza:
Partenza = Arrivo
Punto di arrivo
Paese:
Indirizzo:
Luogo arrivo:
Presenza di acqua sul sentiero:
Rifugi incrociati:
Dai un voto a queste voci:
Difficoltà tecnica
Impegno fisico
panorama
segnaletica
Descrizione
Da sempre affascinati da questa imponente cima che, a braccetto con l'Arera, separa la val Brembana dalla val Seriana, ci incamminiamo sui sentieri alle sue pendici per raggiungerne la sua maestosa vetta. Parcheggiata l'auto nella parte alta di Zorzone, prendiamo il sentiero segnalato 234 Cai che troviamo alla nostra sinistra, che con pendenza da subito marcata, ci porta sulla strada forestale principale, che seguiamo per un pezzo. Incrociamo poco più avanti il cartello in legno, seguiamo l'indicazione "sentiero diretto" a sinistra, che ci riporta sul sentiero nel fitto bosco colmo di splendidi colori autunnali. Raggiunta la Cascina Mattuida (1475 m), piccola sosta per poi riprendere il cammino sempre su stretto sentiero ormai fuori dal bosco. Intravediamo da lontano il bivacco Palazzi (MAGA)2002 m, collocato sul passo Menna, che raggiungiamo a conclusione di ripidi tratti ben tracciati. Da qui intravediamo la maestosa vetta, che raggiungiamo prendendo il sentiero sulla destra che ci porta ad attraversare la lunga cresta panoramica, decisamente roccioso con qualche punto esposto mai troppo impegnativo. La lingua di terra termina con la piccola croce in ferro che domina cima Menna, da cui godiamo del fantastico panorama a 360 gradi sulla valli, oltre che di un meritato panino. Ridiscesi dalla cresta, ci ritroviamo al bivacco, imboccando il sentiero in salita alle sue spalle che ci conduce prima alla croce MAGA e successivamente a quella di Chignol d'Aral (2068), da cui parte la ripida discesa sul pratone coi suoi spettacolari scorci su vallata e alture circostanti. Chiudiamo il nostro anello col sentiero che si immette su strada cementata che ci riporta così al bivio iniziale, ritrovandoci ancora sulla strada forestale che ci riporta al parcheggio in paese.
Video Youtube Codice
(https://www.youtube.com/watch?v=
XxXXXxxxXxx
)
Carica Immagini
(.jpg , .jpeg , .png)
Carica una Traccia
(.gpx , .kml)
Dichiaro di aver letto l'
informativa sul trattamento dei miei dati personali
.
Controllo