Sentiero dei fiori - via ferrata
By Baz
Brillano ancora gli occhi dinnanzi a tutta la bellezza racchiusa nel Sentiero dei Fiori, ferrata che si sviluppa interamente a quote prossime ai 3000m negli scenari della Grande Guerra, che lascia ancora oggi suggestive tracce.
È possibile affrontarla in diverse varianti, modificandone la difficoltà.
Noi, partiti dal Passo del Tonale, siamo saliti via impianti per poi effettuare l’avvicinamento dal Rif. passo Paradiso fino al passo del Castellaccio (1h15’).
Qui, tra enormi matasse di filo spinato e altri residui bellici, imbrago indosso e via tra cammino attrezzato e ponti sospesi fino a Capanna Amici di Lagoscuro (2h 30’). Scesi poi fino a Passo di Lagoscuro (3h), risaliamo nuovamente su sentiero attrezzato fino a cima Payer (3050m, 3h30’). Da qui prestare attenzione all’unica parte difficile per una disarrampicata in cresta non banale, che ci porta a scendere fino al lago Scuro (4h 30’).
Costeggiando poi il lago immerso in uno spettacolare paesaggio lunare rivolto sul ghiacciaio dell'Adamello, risaliamo prestando molta attenzione ai segni biancorossi sulle rocce e tenendo la destra, arrivando al passo Maroccaro (6h) ed infine al nostro punto di arrivo, passo Presena, per tornare a valle dagli impianti, dopo un itinerario dalle mille sfaccettature e dalle grandi emozioni.
Punti di forza dell'escursione, il ponte tibetano prima di Capanna Lagoscuro e i sensazionali panorami sulla vallata e sul ghiacciaio dell'Adamello. Per effettuare la versione più breve del giro adatta a tutti, imboccare la deviazione per Capanna Presena subito dopo Capanna Lagoscuro, evitando così Cima Payet.

Percorsa
a piedi

Sentiero
44

Distanza
9 Km
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Tempo giro
07:30h
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Partenza - Arrivo
Passo del Tonale
SS 42 del Tonale
Passo del Tonale - cabinovia Paradiso -
Rifugi
Rifugio Passo Paradiso - Capanna Lagoscuro - Bivacco Lagoscuro - Rifugio Presena 3000
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Presenza di acqua
no
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Giro ad anello
Si
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Difficoltà
EE - Escursionisti Esperti
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Dislivello
1300




EE
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Difficoltà: EE - Escursionisti EspertiSono intinerari generalmente segnalati ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii scivolosi di erba, misti di rocce ed erba, pietraie, lievi pendii innevati o anche singoli passaggi rocciosi di facile arrampicata (uso delle mani in alcuni punti). Pur essendo percorsi che non necessitano di particolare attrezzatura, si possono presentare tratti attrezzati se pur poco impegnativi. Richiedono una discreta conoscenza dall’ambiente alpino, passo sicuro ed assenza di vertigini. La preparazione fisica deve essere adeguata ad una giornata di cammino abbastanza continuo. |