Monte Due Mani
By Baz
Come una bestia selvatica dall’aria minacciosa, ma che poi si rivela docile, il Monte Due Mani ci accoglie prima aspro e scortese, regalandoci infine grandi soddisfazioni.
Da Ballabio imbocchiamo il sentiero N30 che parte da una pensilina salendo nel bosco, via via con pendenze più marcate. Arrivati alla Baita del Bertu e Peppo, proseguiamo tenendo sempre la direzione indicata sui cartelli Monte due Mani, ignorando quella del bivacco Emanuela. Terminata la parte di bosco procediamo su pratoni via via sempre più ripidi, fino a trovarci su sentiero a tratti stretto e prevalentemente roccioso, in cui prestiamo la massima attenzione.
Dopo aver aggirato con cautela diversi torrioni di roccia, intravediamo la croce. Ultimi metri sempre in decisa salita che ci conducono alla vetta del Due Mani, da cui abbiamo una splendida vista sulle Grigne e sul Resegone oltre che sul sottostante lago. Per chiudere l’anello imbocchiamo il sentiero N34 alla nostra destra che scende lungo l’adiacente cresta rocciosa. Prestare attenzione aiutandosi con le catene. Terminata la cresta, dopo un ripido tratto in discesa, eccoci al bivacco Emanuela, punto ideale per una sosta, prima di riprendere il cammino per poi ritrovarci alla baita Bertu e Peppo, da cui riprendiamo il tratto iniziale in discesa, chiudendo così il nostro anello.
Escursione fattibile da tutti con un minimo di allenamento per via delle decise pendenze. Sconsigliata a chi soffre di vertigini per la presenza di alcuni punti esposti.

Percorsa
a piedi

Sentiero
30 - 34

Distanza
8 Km

Località
Valsassina
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Tempo andata
4.00h
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Partenza - Arrivo
Ballabio
SP 62
Ballabio, strada provinciale 62 all'altezza della pensilina -
Rifugi
Bivacco Emanuela
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Presenza di acqua
no
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Difficoltà
EE - Escursionisti Esperti
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Dislivello
900




EE
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Difficoltà: EE - Escursionisti EspertiSono intinerari generalmente segnalati ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii scivolosi di erba, misti di rocce ed erba, pietraie, lievi pendii innevati o anche singoli passaggi rocciosi di facile arrampicata (uso delle mani in alcuni punti). Pur essendo percorsi che non necessitano di particolare attrezzatura, si possono presentare tratti attrezzati se pur poco impegnativi. Richiedono una discreta conoscenza dall’ambiente alpino, passo sicuro ed assenza di vertigini. La preparazione fisica deve essere adeguata ad una giornata di cammino abbastanza continuo. |